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mercoledì 3 marzo 2010

La debolezza di un Sistema decerebrato...

Soltanto due righe, meste ed attonite.
Soltanto due righe per esprimere le più sentire condoglianze ad un Paese che forse merita tutto questo o forse no o forse nì.
Un Paese che non ha neppure la forza, o il nerbo, per indignarsi, intasare le caselle di posta elettronica della RAI, del suo CdA, del Sistema che ci fa persino rimpiangere il passato della cosidetta Prima Repubblica (ci dicono che questa è la Seconda... lo spartiacque fra la corruzione, il partitismo e... e dopo che cosa ci siamo meritati?) dove si accusava la RAI di essere politicizzata, anzi, "lottizzata" si diceva allora. A tal proposito consiglio la lettura di un lavoro ormai dimenticato (come tante cose da noi) dal titolo MEMORIE DI UN LOTTIZZATORE di Massimo Pini, Feltrinelli, 1978. Andate sulle bancarelle, in biblioteca, andate dove vi pare ma leggetelo!
Condoglianze Italia.
Condoglianze perchè ci credono tutti deficienti, manovrabili per un Porta a Porta (a proposito: ho l'impressione che PaP lo hanno sospeso unicamente perchè dovevano tagliare la voce a Ballarò ed Annozero: PaP potrebbe essere, in sostanza, una "vittima"... questa barzelletta è così bella da poter essere persino vera), Ballarò ed Annozero che consentono agli italiani di sentire e dissentire circa gli argomenti che riguardano la vita politica, sociale ed economica della nostra Repubblica.
Condoglianze perchè quando si deve lottare, far domande importanti, evidenziare criticità, coerenze ed incoerenze.... si decide di far silenzio.
Condoglianze perchè quando la vecchia RAI era (realmente) lottizzata, la TRIBUNA POLITICA esisteva e malgrado censure, strapotere DC, condizionamenti più o meno effettivi del Vaticano e quant'altro.... si parlava, si domandava....
Che tristezza....
E' dunque morta la libertà?
Macchè!!! Non saremmo neppure in grado di "regalarci" un pensiero unico...
Ci trattano come ci facciamo trattare perchè questo silenzio è rivolto a noi, noi che guardiano la TV e la TV è più potente dei quotidiani.
Facciamoci forza e per quanto possiamo puniamoli col voto, ognuno nelle forme (civili) che sa.

4 commenti:

Domenico Geluardi ha detto...

Da molto tempo ormai ci indigniamo a comando, sospinti dalla televisione. Non siamo più in grado di elaborare critiche autonome, posizioni forti suscitate dalla nostra coscienza civile. Le regole ci sono indifferenti, basta che non ci riguardino.
E' un terreno molto fertile per una dittatura. Magari sotto mentite spoglie. Magari in nome della libertà, che non a caso è da sempre in contrasto con la democrazia.

Anonimo ha detto...

Non posso che condividere quanto scrivi. Il sistema è al collasso, e non se ne rende conto!
Tutto sta ai cittadini. Possono fare qualcosa con l'arma del voto. Deleggitimarli!!!
Luiciano

Carlo ha detto...

Quello a cui stiamo assistenza è vergognoso!!! Tagliano la voce all'opinione pubblica per "non condizionarci"??? Ci stanno soltanto dando lezioni di immaturità, arroganza e... mi autocensuro.

Carlo, MI

Anonimo ha detto...

Entrambi i post sulla vergogna del momento esprimono bene la situazione attuale, fatta di tanta debolezza e vuoto intellettuale da far rabbrividire. La domanda è? La colpa è loro (RAI, politici) o più semplicemente LORO sono tutto sommato come NOI, avendoli NOI mandati in quelle aule?