Questo articolo, con tanto di mappa dell'emisfero Nord, è della primavera del 1958 (tratto da "La Domenica del Corriere") ed è un chiaro esempio di una paura tangibile con la quale gli abitanti di tutte le nazioni del mondo (specialmente Europa e America Settentrionale) dovevano, per forza di cose, convivere: la guerra fredda, il principio della deterrenza, la corsa agli armamenti, lo spettro della guerra nucleare. L'articolo intende tranquillizzare gli animi impauriti da quella componente imprevedibile chiamata "errore umano". La lettura di questo articolo mi rimanda ad "una geniale satira politica, una requisitoria feroce contro l’ottusità dei potenti che ci governano", ovvero uno fra i tanti capolavori del regista Stanley Kubrick, "Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb/Il dottor Stranamore ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba", UK, 1964 con un cast all stars: Peter Sellers, Sterling Hayden, George C. Scott, Keenan Wynn, Slim Pickens. Film che consiglio (è in commercio un'ottima versione in DVD con interessanti extra) perchè, in piena guerra fredda, appena due anni dopo la crisi dei missili di Cuba, questo film, pacifista e pessimista al contempo, è un folle (o lucido, dipende dai punti di vista) "studio dell’idiozia umana nei confronti dei grandi temi dell'esistenza", messa a rischio da uomini potenti che hanno nelle loro mani i destini dell'intero pianeta, da una parte e dall'altra della barricata.
sabato 26 aprile 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento