Questo servizio su un corso pionieristico sulla sessualità, apparso sul periodico "Il Lombardo" del 04 agosto 1973 - a parte il titolo piuttosto banale ed anche fuorviante - risulta essere di grande interesse perchè fotografa una gioventù ignorante in materia - ignoranza dovuta a mancata istruzione, in quanto l'argomento era improponibile, quasi che la sessualità fosse estranea alla persona -, a tratti imbarazzata, sicuramente curiosa. Condivido pienamente il pensiero che "a monte ci sono i genitori da educare".
domenica 16 agosto 2009
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3 commenti:
Davvero interessante. Sembra di essere anni luce distanti da questa realtà, ed è vero. Ma viene da chiedersi: questi giovani fanno sesso, ma conoscono il sesso? Per meglio dire, la sessualità?
Livio
Ho trovato di enorme interesse le testimonianze dei vari giovani intervistati. Davvero una realtà distante dalla nostra, ma concordo con Livio, oggi c'è la massima libertà sessuale, ma essa non coincide con la conoscenza del proprio corpo e del valore che esso possiede.
Valerio
C'è una grande tristezza nel vedere molti giovanissimi cercare un piacere che è semplice stordimento. Cos'è il piacere per questi giovani? Saprebbero attribuirvi una definizione? Non credo, così come non credo sia giusto colpevolizzarli e basta. Mi chiedo, ed è una domanda aperta la mia, come aiutarli quando gli "insegnanti" sono una miriade, e spesso appartenenti alla schiera dei cattivi maestri.
Gianni e Luisa
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