Questo articolo (nel post precedente avevo pubblicato le immagini) uscito su "Il Lombardo" del 28 luglio 1973 merita di essere letto per quanto è in grado, ancor oggi, di veicolare a quegli italiani capaci di andare oltre, sbattendo magari il muso contro il cinismo di questa e di quella società, figlia del benessere, benessere sostanzialmente materiale, tengo a sottolienare. Il giornalista che ha redatto questo lungo articolo ha fatto un ottimo lavoro. Egli ha dipinto, egregiamente dipinto, il periodo più atteso di tutto l'anno, quello che passa più in fretta: le ferie. E lo ha fatto andando in quel mega supermarket chiamato Riviera di Romagna, dove tutto si trova, dove tutto è incluso. Un "baraccone lungo 60 km" viene definito, come effettivamente è, con i suoi riti, il suo divertimento, le sue abitudini, i suoi amori.
mercoledì 15 aprile 2009
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1 commento:
E' vero, ho letto il pezzo e ricalca molto bene il clima di quel periodo di ferie a "tutti i costi", anche perchè si poteva andare in ferie sostanzialmente solo ad agosto, almeno la maggior parte, quindi anche questo aspetto favorira l'affollamento.
Gianni
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